
I tifosi della Juve non meritano questo. Non è possibile che, ancora oggi, la squadra bianconera non abbia un gioco. Non è possibile che, per vincere, Nedved e compagnia debbano correre a 200 all'ora. Non è possibile che tutto si basi sulla forza fisica, sulla capacità di sfondare. Non è possibile affidarsi alle invenzioni di Amauri e Del Piero. Succede allora che si presenta a Torino un signor allenatore, Allegri, che spiega a Ranieri come si gioca, come si vince, come ci si esprime sulle fasce, come si sfruttano i laterali, come si devono inserire centrocampisti e punte nelle azioni d'attacco.
I tifosi della Juve non meritano questo. Eppure, hanno ancora la possibilità di vincere scudetto e soprattutto Champions. A patto che la squadra torni a correre di brutto in campo. Il guaio è che, se hai un minimo calo fisico o mentale, il modulo di Ranieri non ti sostiene più. La guerra all’odiatissima Inter non è affatto finita: i bianconeri non intendono proprio far vincere a Moratti lo storico quarto scudetto di fila. Anche se ora altre tegole son cadute sulla testa della Juve: l’infortunio di Cristiano Zanetti, che perfettamente s’integrava con Sissoko, e di Chiellini Non ci voleva.
I tifosi della Juve non meritano questo. Fossi nella dirigenza bianconera, mi prenderei immediatamente Allegri e otto giocatori del Cagliari (da Jeda a Fini, da Cossu a Matri, da Biondini a Lazzari). Prima che lo facciano Inter o Milan o Real Madrid o Liverpool o Chelsea.
Oltretutto, il 2-3 è bugiardo. Il match doveva avere puntaggio tennistico: 2-6. Infatti, al 16’ Biondini fredda Buffon. Dopodiché, fino alla mezz’ora, esiste soltanto la squadra sarda. Ma al 31’, pareggio di Sissoko e, al 38’, 2-1 di Nedved.
Quest’ultimo gol è viziato da una colossale svista dell’assistente e dell’arbitro: non si accorgono che il pallone controllato da Molinaro è fuori abbondantemente. Vogliono più arbitri in campo? Ma per carità: lì erano in due e non han visto niente. Mi pare che un doppio errore contemporaneo sia più che sufficiente. A che servono 12 occhi? Per sbagliare felicemente tutt’insieme?
Nel secondo tempo, il 2-2 e il 2-3 con azioni alla massima velocità, più altre palle gol per gl'isolani.
Il Cagliari di Allegri gioca un calcio effervescente, è una delle formazioni più in palla del campionato. E la stessa Inter ci aveva a malapena pareggiato, a San Siro. Complimenti alla splendida isola.
[foto via Cagliari calcio]