
Io non capisco. Una squadra che ha insegnato al mondo come si fa a vincere e gestire il gruppo mettendo nel mirino sempre le questioni calde da risolvere; una società che si è sempre concentrata sui problemi concreti per poi spaccarli in due fino alla via d'uscita intelligente; adesso si perde dietro Beckham.
È un corteggiamento continuo agli americani. È un costante aggiornamento della situazione: che fa l'inglese? Resta? Se ne va? Lui che dice? È un susseguirisi di ipotesi e smentite. Intanto l'Inter va a +8. Per la terza stagione di seguito, guarda tutti dall'alto.
È esistito soltanto un giocatore che poteva vincere le partite quasi da solo: Maradona. Esclusivamente per lui sarebbe legittimo tutto l'indaffaramento che il Milan dedica a Beckham.
Caro vecchio e leggendario Milan, io non ti riconosco più. Ho una convinzione: prima ti sbarazzi di Beckham, prima ricominci a dare finalmente fastidio ai cugini interisti. Perché qui i tifosi rossoneri non ce la fanno più ad annaspare dietro a Ibra e Moratti.
[foto via Milan]
A me sinceramente non è dispiaciuto Beckham in queste due partite, anche se ero molto perplesso all'inizio. La cosa vere però è che il Milan non ha bisogno di un Beckham ma di qualcuno in difesa che gli permetta di non lasciare punti come quelli di domenica.
RispondiElimina