sabato 11 ottobre 2008

Scommetti al Superenalotto con un sistema? Non sei molto intelligente. Meglio il calcio

Inserisci in Google le parole sistemi Superenalotto e ti viene fuori l’iradiddio. Hai software per l'elaborazione di schemi vincenti in quantità industriale. Il bello è che, spesso, sono pure a pagamento. Prima tiri fuori i soldi e li dai al sito perché ti fornisca il sistema; poi ti squattrini anche per fare la puntata in ricevitoria. Mi spiace, ma qualunque giocata al Superenalotto eseguita con un sistema evidenzia un certo livello di stupidità. Più alta la quota che sborsi, più sei ottuso. Il Superenalotto è una tassa sui poveri cristi, che non arrivano al 20 del mese, pregano i santi affinché escano i propri numeri sulle ruote stabilite e si affidano allo Stato "biscazziere" per sopravvivere. Cadendo invece nella rete mortale del denaro versato nelle casse statali. Che a volte porta anche a fare debiti, nell’illusione di recuperare quanto si sta perdendo.

Infatti, dal punto di vista matematico, cioè in base a quanto dice la scienza, i sistemi (parziali o integrali) per vincere al Superenalotto sono inutili. Tu magari pensi che quegli schemi soddisfino determinate condizioni e abbiano come presupposto calcoli di probabilità basati sul ritardo dei numeri, sulla loro frequenza e interconnesione. Cazzate. Quei ragionamenti pseudo-scientifici hanno una validità statistica e matematica pari allo zero. I sistemi, di qualsiasi tipo, non generano previsioni valide: le estrazioni non “ricordano”. Dal punto di vista statistico-matematico, un numero può uscire anche 10 volte di seguito, facendo le pernacchie ai sistemi. Si tratta di eventi a sé stanti, che se ne infischiano dei precedenti.

Ma come fai a non capirlo? Ragiona. Se io ho un software che mi spara sistemi vincenti per il Superenalotto, lo vado a vendere a te? Spartisco con te il montepremi? E se davvero quei sistemi fossero vincenti, lo Stato continuerebbe a far giocare il Supernalotto?

È un discorso simile a quello del poker online, su cui lo Stato stesso si è gettato a pesce: un argomento caldo sul quale tornerò.

Le cose cambiano per le scommesse sul calcio, per esempio. Se proprio ti va di azzardare, puoi valutare le quote più convenienti, e lì dove c’è un possibile affare (come una vittoria pagata bene), scommettere. In questo caso, devi metterci un po’ di competenza calcistica.

Sia chiaro: io non voglio indurti a rischiare neanche per il calcio e non ho alcun interesse a farti perdere denaro. Inoltre, le somme vinte uno o due volte non ti cambiano la vita. Ma stai pur certo che le somme perse per giocare inutilmente al Superenalotto te la cambiano in peggio. Vince soltanto lo Stato "biscazziere".

[foto via recoverytimes.com]

ps Queste informazioni non danno alcuna certezza di vincere. Non intendo causare un rischio per chi scegliesse di utilizzarle in una qualsiasi attività.

1 commento:

  1. Dopo tutta sta SOLFA almeno un picchetto vincente,ma INTELLIGENTE.

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