martedì 16 marzo 2010

Chelsea-Inter. Ross Turnbull: speranza (e paura) di un’Inter tre spanne sotto il Chelsea



Ross Turnbull, chi è costui? La riserva della riserva del portiere del Chelsea. Il numero tre dei portieri a disposizione di Ancelotti. Perché il numero uno Chech e il due Hilário pare siano ko. Come vedete nella scheda via soccerbase, Ross Turnbull ha giocato pochissimo nel Chelsea, peraltro senza infamia e senza lode, anzi portando un po’ di fortuna ai Blues.

Ma perché Ross Turnbull è così importante, tutt’a un tratto? Semplice: il Chelsea è tre spanne sopra l’Inter. Non c’è paragone a livello di organizzazione di gioco, condizione atletica, abitudine alla Champions, qualità del possesso palla a centrocampo. All’andata, personalmente ho visto un’Inter piccina piccina di fronte allo strapotere fisico del Chelsea. E allora, solo una papera di Ross Turnbull può salvare l’Inter, che arriva alla partita più importante della stagione coi nervi a pezzi: un’abitudine per la simpatica squadra di Moratti.

Certo, condizione fondamentale perché Ross Turnbull faccia una papera è tirargli in porta: riuscirà l’Inter a far rotolare la biglia dalle parti della riserva della riserva di Cech? A Milano, s'è atteso invano un mezzo tiretto a Hilário, che è rimasto disoccupato, divertendosi a sbagliare rinvii.

Citazione storica. Ricordo l’attesa di Italia-Brasile del 1982. Carioca immensamente superiori ai nostri sotto l’aspetto tecnico. Unico modo per vincere: correre di più, e tirare a quel brocchetto pauroso del portiere, Waldir Peres. Tutto puntualmente si verificò, col buon Peres che recitò sempre la parte della bella statuina.

C’è però anche un secondo aspetto della questione. E anche in questo caso, ricorro a una citazione storica. Inter-Real Madrid, semifinale di coppa Campioni del 1981. In porta, per gli spagnoli, la riserva del portiere, uno che non giocava mai: Agustín. Ebbene, dopo l’1-0 di Graziano Bini, quello spilungone di Agustín diede sicurezza al reparto arretrato e tolse miracolosamente dalla porta una rovesciata di Altobelli. Magari anche Ross Turnbull fa i miracoli, para i rigori e vola da un palo all’altro. Perché è un tipo strano, senza mezze misure: portiere da 10 in pagella, imbattibile; o citofono da 4, impacciato e timido.

Servirà l'aiuto della Dea Bendata, piccola Inter.

[foto via Chelsea]

3 commenti:

  1. Eh certo perchè se al posto della PICCOLA Inter ci fosse stato l'IMMENSO milan, la SIDERALE giuve o la STRATOSFERICA rometta cosa diresti...140 spanne sotto il Chelsea??!
    No perchè vorrei ricordarti che se stasera l'inter (piccina piccina e tre spanne sotto il chelsea...forse se l'avesse detto Zazzaroni ci avrei anche potuto credere!)non passa il turno, possiamo scordarci la 4° squadra italiana in champions, dico bene signor "super-partes"???

    RispondiElimina
  2. Voi siete super partes: ogni tanto mi dite che ho simpatie per il Milan, ogni tanto per la Juve, ogni tanto per l'Inter.

    RispondiElimina
  3. Dai oggi non ti posso dire nulla...commento davvero super...in tutti i sensi!! :)
    Ci sta eccome il paragone Herrera-Mourinho...o era Bearzot-Mourinho???
    Fa niente sono troppo felice oggi, alla prossima per qualunque squadra tu faccia il tifo...ti stimo fratello!!

    RispondiElimina