Classe 1969, dal 1987 sono giornalista dell'auto: settore legale (attualità e inchieste)
martedì 10 febbraio 2009
Brasile 2 - Italia 0: una batosta inevitabile
Primo: Lippi non ha colpe. Il Brasile di oggi è due spanne superiore, dal punto di vista tecnico, all'Italia: il risultato di 2-0 è lo specchio del rapporto di forza. In un'amichevole non hai scampo contro i verdeoro. Perché la giochi quasi tutta sul palleggio e sulla corsa. Sicché non puoi usare le uniche armi a disposizione di chi è tecnicamente inferiore: i calci, le magliette tirate, le entrate laterali e da dietro, i contrasti di forza. Tutta roba che sfrutti in un match di un Mondiale. Ma fra amici non si può.
Infatti, l'equilibrio è arrivato quando l'Italia ha dimenticato ch'era un'amichevole e ha cominciato a randellare. Magari anche per via del nervosismo. Falli di frustrazione. Falli d'inferiorità tecnica.
Dunga, ct brasilero, ha avuto perfettamente ragione a incavolarsi per le entrate degli italiani. Specie quella di Perrotta su Ronaldinho, a gamba altina sullo stinco, è stata antipatica.
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Alessandro, vedo che nell'intervallo hai guardato Antenna 3!
RispondiEliminaLa cosa vera è che Cassano va convocato al posto di Pepe e Di Natale. Punto!
Cassano: non lo so...
RispondiEliminaAntenna 3: no. Che han detto?
Dopo aver letto il tuo post precedente ho pensato a come sarebbe avere dei campi da calcio come l'Emirates stadium.. visto che biliardo?
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