lunedì 21 febbraio 2011

Mano di Robinho. Ma che vuol dire: “L’arbitro Banti era troppo vicino”?


Inter-Cagliari: due errori della terna. Sullo 0-0, non visto un rigore netto per l’Inter. Dopodiché,  gol irregolare dell’Inter (foto giù). Il designatore della serie A, Stefano Braschi: “Gol da annullare”. Vero. Capisco.



Chievo-Milan. Braschi dice: “Banti [prima foto in alto] non è riuscito a vedere la posizione del giocatore forse perché ce l'aveva troppo vicino e quindi paradossalmente non se n'è accorto. Non è riuscito a vedere perché non aveva Robinho frontale ma di traverso e il fatto di essere vicino lo ha danneggiato. Ma è stato un errore. Il fallo di mano è tale e basta: lui ha visto male e non c'è altro da dire. Banti poi doveva decidere da solo e ha preso la decisione sbagliata: non riesco a capire che cosa può essere passato nella sua testa per aver fatto un errore del genere. Mi ha detto che non ha capito molto, lui evidentemente ha visto un'altra cosa”.

Ma cos’avrà voluto dire? Boh?

Scusate, però dalla foto proprio non si desume dove sia la difficoltà per Banti...    

Che male c'è a dire che il Milan, in questa stagione, è fortunatissimo con gli arbitri? Una serie di errori a favore che ricorda la fortunatissima Juve del 1997/98. Suvvia, la differenza spesso la fa la fortuna arbitrale: se solo l'arbitro di Milan-Tottenham avesse convalidato il gol irregolare di Ibrahimovic...  Se solo l'arbitro si fosse accorto del fallo di mano di Henry (foto giù)...

                                                                                                                                                                     

5 commenti:

  1. Mi aspettavo un tocco di mani clamoroso, repentino e truffaldino: ho visto un semplice stop con la parte alta del braccio.
    Di più, ho visto l'arbitro posizionato benissimo per essere tratto in inganno (dalla sua visuale lo stop di braccio alto poteva sembrare di petto).

    Ancora di più: ho visto Sorrentino alzare il braccio e urlare ma rimanere immobile sulla linea di porta, mentre Robinho (Lammerda per gli amici) riusciva a stopparla spalle alla porta, portarsela giù, girarsi e piazzarla a rete. A tre metri dalla porta, senza che Sorrentino - o qualche altro difensore vociante a braccio alzato - gli andasse minimamente incontro per cercare di ribattere il tiro.

    Vivisezionando l'immagine con mille replay si può dire che sì, era fallo di mano ed il gol andava annullato. Anche se di stop così a metà campo se ne vedono a decine in ogni partita, e quasi mai sanzionati.
    Un conto sarebbe stato un fallo DI MANO evidente, altro conto un braccio/spalla stoppando un pallone che arriva dall'alto: per un arbitro è molto più facile vedere e senzionare il primo che non il secondo. Soprattutto a velocità normale.

    E solo non sanzionando il primo caso si può parlare di malafede.

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  2. Ciao Anonimo, ti ringrazio per il commento, che trovo molto intelligente. Ti pregherei in futuro di non inserire nomignoli offensivi. Anche se capisco che in questo contesto intendevi chiaramente scherzare. Escludo categoricamente la malafede di Banti. Sono tuttavia libero di definirlo un arbitro incapace.

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  3. Grazie mille x i complimenti.. non mi andava che il fallo di Robinho fosse accostato all'assoluta non-sportività e slealtà di Henry.. sì, il nomignolo era volutamente scherzoso e irriverente nei confronti del calciatore.. hai colto nel segno! PS Mi piace il tuo blog, anche se a volte scadi troppo nel "bauscismo".. ;-P

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  4. A volte scado nel bauscismo? Guarda che mi offendo: io sono eternamente bauscia e fazioso.

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  5. Quest'anno lo scudetto lo vince l'Inter

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