mercoledì 17 febbraio 2010

Bayern-Fiorentina 2-1: un furto arbitrale che fa vomitare

Siccome non eravamo contenti del furto della stagione scorsa, quando l’arbitraggio di Ovrebo regalò la finale di Champions al Barcellona contro il Chelsea, va in atto un secondo e ancora più clamoroso scippo arbitrale: Bayern-Fiorentina 2-1 nell’andata degli ottavi di Champions. Arbitro, chiaramente, ancora il norvegese Ovrebo.

Primo furto. Gobbi ostacola Robben mettendo la palla in fallo laterale. L’assistente Nebben alza la bandierina, segnala un fallaccio del viola e scatta l’espulsione.

Secondo furto. Gol del 2-1 di Klose in nettissimo, evidentissimo, enorme e vergognoso fuorigioco. Ma Nebben non alza la bandierina e corre verso la linea mediana.

Stendo un velo pietoso sulla mancata espulsione di Klose: nessuno ha visto né sentito nulla.

Qui non metto in dubbio la buona fede della terna arbitrale (c'erano pure i norvegesi Holen e, appunto, Nebben). Ma sono così schifato da un arbitraggio del genere, sono così nauseato da quell’assistente, che i sospetti di una pressione psicologica, di una sudditanza nei confronti del Bayern e, nel complesso, del calcio tedesco e spagnolo mi paiono più che legittimi.

D’altronde il meccanismo è diabolico e perverso. Un arbitro (Ovrebo) manda in finale il Barcellona la scorsa stagione, e in questa te lo ritrovi ancora protagonista degli ottavi (Bayern-Fiorentina). Un altro arbitro (Hansson) manda ai Mondiali la Francia (rapina di mano di Henry contro l’Irlanda) e viene premiato con gli ottavi di Champions (Porto-Arsenal). Non c’è meritocrazia. Anzi, il demerito paga, specie se gli errori avvengono a favore dei potenti.

E ancora: non si pretendono arbitri alti, magri, coi capelli e un bel sorriso; tuttavia, l’annaspante Ovrebo, con quella panciona gialla che rimbalzava per il rettangolo di gioco, non ha rappresentato lo spot migliore per la classe arbitrale né per l’Uefa. Sarà pure necessario un minimo di forma fisica, o no?

Il sistema arbitrale, a livello europeo, è marcio come una carogna che puzza. Non c’è malafede. Esiste inadeguatezza da parte dei parrucconi che comandano l’Uefa e, di riflesso, degli arbitri. Una questione di gravità inaudita che rovina il calcio. Stasera Firenze urla vendetta. La prossima vittima è l’Inter?


E ci mancava pure la beffa del corriere (vedi foto su), che lo chiama Obrevo, alla barese. Obrevo un corno, non è brevo per niente!



Complimenti anche a repubblica (vedi le due foto su), che in homepage parla di gol in sospetto fuorigioco. Sospetto? Ma se Klose era avanti di due metri!

[foto di apertura via violachannel]

1 commento:

  1. giustissimo l'articolo, anche se Gobbi alza il gomito, (sia nel senso materiale che figurato, anche se stasera ha giocato bene). Il fuorigioco è semplicemente scandaloso, ormai è chiaro, la UEFA vuole mandare avanti le squadre tedesche per toglierci un posto il prossimo anno in champions.
    Ciao alla prossima

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