domenica 16 maggio 2010

Siena-Inter 0-1. Epico quinto scudetto di fila contro un Siena ferocemente determinato. Zanetti, discesa vincente: Milito gol. Le pagelle dei nerazzurri

Se l’Inter è schierata con il 4-2-3-1, il pubblico del Siena è apertamente schierato con la Roma: boati, cori ed esultanze ai gol dei giallorossi a Verona, contro il Chievo. Siena ferocemente determinato. Avesse giocato sempre così in campionato, con la stessa grinta, con la medesima cattiveria, si sarebbe salvato. Solo una grandissima squadra poteva vincere oggi a Siena: l’Inter. Incontenibile la gioia dei tifosi nerazzurri: quinto scudetto consecutivo (18 in tutto) significa leggenda. Allo sportivo Siena e al suo simpaticissimo presidente Mezzaroma un in bocca al lupo per un rapido ritorno in Serie A.

Julio Cesar 7. Vola a salvare su Maccarone nel primo tempo: è la parata scudetto. Un paio di incertezze nel finale.


Maicon 7. Due passaggi-gol a Balotelli. Spinge in continuazione a destra.

Materazzi 6,5. Tiene sugli indemoniati attaccanti del Siena. Si lascia scappare una volta Calaiò.

Samuel 7. Si rende pericoloso di testa su calcio d’angolo. Se la cava egregiamente laddietro.

Zanetti 8. Il re della fascia sinistra. Sua l’eccezionale percussione che vale il tricolore.


Cambiasso 7. Mantiene le distanze giuste fra difesa e centrocampo: il più calmo sul rettangolo di gioco.

Motta 6,5. Preciso e ordinato, come sempre nelle partite offensive. Però mai pericoloso. Per questo, Mourinho lo toglie per fare posto a Pandev.


Eto'o 7. Un attaccante che fa il terzino: mitico. Un robot-calciatore.

Sneijder 7. Smista a destra e sinistra in continuazione. Cede per stanchezza nel finale.

Balotelli 7,5. Pericolosissimo. Traversa in rovesciata. I primi minuti è lui che tiene su la squadra. A questo punto, secondo me, titolare a Madrid contro il Bayern. Fuori oggi, ma solo dopo il gol.


Milito 8. Ci prova in tutti i modi. Poi, al 12' della ripresa, esplode l’esterno destro che fa entrare l’Inter nella leggenda. La partita s'era messa davvero male, contro un Siena agonisticamente caldissimo: serviva l'invenzione del fuoriclasse. È arrivata la prodezza del Principe (foto).


Mourinho 8. Doppietta incredibile: coppa Italia-scudetto. Azzecca la formazione e pure il cambio Motta-Pandev: poco dopo, il gol vittoria. Che allenatore noioso!                                                                                                                                                                                                                

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