domenica 21 ottobre 2018

L’Inter devasta un Milan che gioca il derby come una provinciale: Donnarumma versione Paperumma mette le cose a posto


Spalletti ha fatto il suo dovere, imponendo all’Inter di giocare a calcio il derby. Gattuso ha messo in campo una squadra intenzionata solo a distruggere: il Milan non è mai uscito dalla sua metà campo, se non per errori di impostazione dei nerazzurri. È obiettivamente inammissibile disputare un incontro del genere: la rinuncia totale a costruire, in attesa dello sbaglio dell’avversario. È ingiusto verso i tifosi del Diavolo, verso gli spettatori allo stadio e in tv. Solo le squadre provinciali giocano così, quando vanno fuori casa, nella speranza che fra una perdita di tempo e un falletto a centrocampo non fischiato si arrivi allo 0-0 finale.

L’arbitro Guida ha dato una bella mano al Milan, dimenticando di assegnare cinque falli decisivi a favore dell’Inter nel secondo tempo, in zona d’attacco: cinque, uno dietro l’altro.

Sarebbe stato un pareggio profondamente ingiusto: ci ha pensato Donnarumma a mettere le cose a posto. Un’uscita a farfalle che diverrà storica. Quella foto di Icardi che al 92’ insacca dopo l’allucinante papera di Paperumma entrerà negli annali: una sorta di atto di giustizia del dio del calcio, che da lassù guardava disgustato la prestazione dei rossoneri. Favoloso in tutto questo il gesto tecnico di Vecino, con un cross a lunga gittata: da fermo, il che significa avere la dinamite nella gamba. Notevolissimo il doppio movimento di Icardi, che fa impazzire il povero Musacchio: Maurito è la bestia nerazzurra del Milan, quando vede rossonero carica come un toro e la mette.

L’Inter si conferma la terza forza del campionato, una spanna sotto il Napoli, due spanne sotto la Juve. L’obiettivo stagionale è entrare in Champions, e andare avanti il più possibile nella competizione europea.

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