Coraggio amici arbitri, coraggio. So che siete in buona fede. Se ogni tanto ammonite o espellete un giocatore del Milan, non muore nessuno. Niente male la cecità sul fallaccio da rosso di Niang. Stendo un velo pietoso sul secondo giallo a Mexes per fallo di mano. Dimentico i falli a ripetizione di Flamini e il rigore su Conti. È questione di metro di misura: perché il rigorino pro Milan lo vedi, e il resto no? Perché hai ammonito così tardi Ambrosini? Risposta: non sei un buon arbitro.