domenica 18 dicembre 2011

Cesena-Inter 0-1. Pagelle nerazzurri. Ranieri 8: il momento migliore della sua carriera


Julio Cesar 7,5. Più difficile di quanto appaia la parata su Parolo: botta da fuori che rimbalza ed era diretta nell’angolino a sinistra. Formidabile nel salvataggio su Ghezzal dai 10 metri: Julione cambia d’improvviso direzione e respinge quasi sulla linea.

Maicon 7. Mette cross con una certa continuità ed è la fonte d’attacco principale. Perfetto il traversone per il gol di testa di Ranocchia. Sta anche aggiustando la mira per i tiri da fuori.

Lucio 7. Invalicabile frangiflutti, contro quegli assatanati del Cesena, soprattutto Mutu. S'immola un paio di volte in area.

Ranocchia 6,5. Incorna alla grande dopo aver trovato con intelligenza la posizione in area. Però nel primo tempo fatica, specie nella fase d’impostazione.

Nagatomo 6,5. Si prende il calcio di punizione da cui origina il gol. Corre a perdifiato sulla fascia sinistra. 

Zanetti 6,5. Lo trovi dappertutto, perfino al minuto 94 ad avanzare solitario in attacco.

Cambiasso 6. L’eterno titolare è sempre lucido nelle scelte, tuttavia le tossine muscolari gl’impongono di non effettuare scatti rapidissimi.

Thiago Motta 6. Statico attorno al cerchio di centrocampo, mostra qualche apertura deliziosa.

Coutinho 5. Negativo. Incluso un calcio di punizione dal limite tirato male. [Obi dal 46’ 6. Dà il suo contributo a sinistra, con percussioni ripetute].

Pazzini 5. Tornerà più forte di prima. Nel frattempo, si limita a fare a sportellate con gli avversari.

Milito 6,5. Primo tempo esplosivo, con scatti, sterzate, tiri. Alla lunga si spegne.

All. Ranieri 8. Prende una squadra derelitta e la rinvigorisce. Una sana copertura in difesa. Per giunta, l'attacco sterile non lo aiuta. Sta gestendo con sapienza milionari che hanno vinto tutto. Bravissimo anche a Cesena a dare equilibrio tattico. Se la sua conferma per il prossimo anno passa attraverso i risultati, va tenuto. Se invece si pretende che Ranieri vinca qualcosa, abbiamo aspettative sbagliate: in Italia, e più ancora in Europa, ci sono squadre nettamente superiori all'Inter. Il suo miracolo è stato evitare di essere risucchiati nella zona B, con polemiche dilanianti. Ranieri ha già stravinto, come mai gli era successo in carriera. Sfido qualsiasi altro mister a partire da una situazione così delicata come quella dell'Inter a inizio stagione.


2 commenti:

  1. L'osservazione su Ranieri è più che giusta. Non era facile venire a capo di una situazione tutt'altro che facile.
    Secondo me indipendentemente dai risultati il tecnico romano l'anno prossimo verrà messo alla porta.

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  2. Gli va data la possibilità di giocarsela (quasi) alla pari.

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